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Ambulatorio di Buriano. Il Comune: "Non serve una raccolta fondi ma la volontà di risolvere le cose"

A gennaio 2026 il medico di base lascerà deliberatamente l'ambulatorio di Buriano.

Data :

29 dicembre 2025

Municipium

Descrizione

COMUNICATO STAMPA 29.12.2025

A gennaio 2026 il medico di base lascerà deliberatamente l'ambulatorio di Buriano.
«Sono veramente costernata e sconcertata di questo atteggiamento – dichiara la sindaca Elena Nappi – e non trovo condivisibile il comportamento di un medico che attraverso scuse infondate relative all'inadeguatezza dei locali sta scaricando su altri, in questo caso l'amministrazione, quella che è una sua responsabilità e volontà nel voler lasciare l'ambulatorio di Buriano. La mancanza di persiane alle finestre e di un condizionatore o stufette funzionanti per riscaldare le stanze è solo un pretesto. L’assessore Mucciarini ha incontrato la dottoressa per parlare della situazione di disagio manifestata, cercando di risolvere le problematiche, ma la stessa ha dichiarato di non voler tornare nell’ambulatorio di Buriano anche se rispristinato. Ha, infatti, dichiarato di avere pochi pazienti a Buriano e che nessuno di questi è anziano, pertanto tutti si possono tranquillamente spostare su Castiglione, pare questo il motivo che la spingerebbe a lasciare il servizio».

«Come Assessore alle Politiche Sociali – aggiunge Sandra Mucciarini – desidero ribadire che l’impegno dell’Amministrazione sulle frazioni di Castiglione della Pescaia è quotidiano, costante e concreto. L’attenzione verso i territori e i cittadini non nasce in occasione di singoli episodi, ma è parte integrante del nostro modo di amministrare. Dispiace constatare come, ancora una volta, alcune forze di opposizione scelgano di strumentalizzare ogni evento, trasformandolo in un’occasione per ottenere visibilità mediatica, finendo per mettere in primo piano se stesse piuttosto che i reali bisogni dei cittadini. Noi siamo abituati ad assumerci le nostre responsabilità, con serietà e spirito di servizio, e riteniamo corretto che questo avvenga da parte di tutti, ciascuno nel proprio ruolo istituzionale. Tutti possiamo commettere errori, ma è importante voler rimediare e non cavalcare. Quando si amministra una comunità complessa ed eterogenea, come quella di Castiglione della Pescaia, esigenze e problematiche segnalate e da affrontare sono molte e può capitare di non dare risposta subito a tutte, ma questo non significa menefreghismo o trascuratezza. Per essere sempre attenti e presenti chiediamo aiuto da parte di tutti nel voler segnalare le situazioni nel modo corretto per avere le giuste risposte, magari non farcele sapere durante una cena».

Per quanto riguarda l’immobile in questione, in qualità di proprietario il Comune ha garantito l’agibilità e il rispetto delle normative igienico-sanitarie vigenti. «È evidente, tuttavia – continuano sindaca e assessore -, che non è materialmente possibile verificare quotidianamente ogni singolo immobile presente sul territorio comunale. Proprio per questo, nell’interesse della comunità e non dell’Amministrazione, una semplice segnalazione avrebbe consentito un intervento più rapido ed efficace a beneficio dei nostri concittadini, senza clamori né iniziative estemporanee fini a se stesse, utili solo ad alimentare polemiche e a ottenere qualche titolo sui giornali».

Gli Uffici comunale preposti, come riferito anche all'ultimo consiglio comunale, nei giorni scorsi hanno effettuato sopralluoghi per verificare le effettive condizioni dei locali dell'ambulatorio di Buriano. Le persiane sono state ordinate e verranno installate quanto prima; il condizionatore è operativo, in realtà non funziona perché la dottoressa non ha pagato le bollette e la luce è stata staccata. Infatti, mentre lo svolgimento dell'attività di ambulatorio è su richiesta volontaria, le utenze sono solitamente a carico del medico, a meno di accordi diversi tra le parti: adesso sarà l'Amministrazione comunale a prendersi carico del riallaccio.

«Da parte nostra ci siamo attivati per risolvere le problematiche sollevate – puntualizzano la sindaca Nappi e l'assessore Mucciarini – ma a quanto pare la dottoressa avrebbe già preso la sua decisione di non fare ambulatorio nella frazione castiglionese, con o senza persiane e stufetta, avendo da tempo chiesto ai propri colleghi se qualcuno volesse farsi carico dei suoi pazienti di Buriano. Sulla frazione, da anni, l’amministrazione comunale ha attivato un servizio gratuito di consegna a domicilio dei farmaci, proprio perché ci sono molti anziani soli, e adesso la dottoressa ci suggerisce di mettere un servizio navetta per i suoi pazienti di Buriano in modo tale da portarli a Castiglione. Se un medico può deliberatamente decidere di non dare più un servizio ad un paese almeno che si prenda le proprie responsabilità nei confronti dei suoi pazienti, senza scaricarli su altri medici».

L’Amministrazione continuerà a lavorare con responsabilità, concretezza e rispetto delle istituzioni, mettendo sempre al centro il bene dei cittadini.

Ultimo aggiornamento: 29 dicembre 2025, 16:06

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